Credits
AUSFÜHRENDE KÜNSTLER:INNEN
Mezzosangue
Künstler:in
KOMPOSITION UND LIEDTEXT
Giuseppe La Spada
Komponist:in
Luca Ferrazzi
Texte
PRODUKTION UND TECHNIK
G-laspada
Produzent:in
Lyrics
Voglio fare una foto
Una foto che rappresenti un'epoca
L'epoca degli odiens
Non dall'inglese ma dal latino
Coloro che odiano
Fine anni Ottanta la tele sbanca
Ti entra in casa con un passa e non vedi l'arma
Striscia più di una notizia, una donna balla
Con un bikini e tu hai una moglie accanto vecchia e stanca
L'inizio delle soubrette l'Italia delle veline dal corpo stampa
Mette la parola fine sulla famiglia distratta
Anni Duemila, il boom dei divorziati in tempo
Dagli avvocati la fila e dalle puttane l'abbonamento
Poi 2010, gli anni di social e crisi
Mercificata la donna, poi "tutte cagne" è quello che scrivi
Profili pieni di culi foto di tette in top
Con l'esplosione del porno anche il sesso si fa uno sport
Una competizione: "questa c'è l'ho, questa mi manca
Questa ha Tinder, brother, questa è la figlia e questa è la mamma"
E diviso consumi il doppio (diviso hai paura eccome)
Diviso sei vuoto e solo e ti arrendi a ogni soluzione
Finché libertà non ci renderà un giorno uomini soli
Oh, libertà, che ci vesti da grandi poi c'abbandoni
Se tu sei sempre stata il pretesto
E il nemico è sempre stato il diverso
Chi è diverso da me?
Merge et Libera
Merge et Libera
2015 puntiamo agli indici
La donna è oggetto, l'uomo ne fa scoperta ai critici
Netflix ne fa i titoli, donne protagoniste anche i politici
La parità è un concetto per i minimi
Di nuovo i media fanno il gioco per dare un trono
E il bisogno muta in merce l'uomo, ne detta il tono
E come la velina prima diventa scopo
Il maschio per l'aspettativa non regge il gioco
Lo stesso che accadde prima venne poi
L'amante che fa il toy boy
La corsa nelle palestre, le foto nelle Rolls-Royce
Ma il risultato è lo stesso: la comprensione minore
Il concetto è di un compromesso che aumenta la divisione
2020 la confusione è il sentiero
Al di là delle colpe, il fatto è il contatto che viene a meno
E divisa consumi il doppio (divisa hai paura eccome)
Divisa sei vuota e sola e ti arrendi ad ogni soluzione
Finché libertà non ci renderà un giorno uomini soli
Oh, libertà, che ci vesti da grandi poi c'abbandoni
Se tu sei sempre stata il pretesto
E il nemico è sempre stato il diverso
Chi è diverso da me?
Merge et Libera
Merge et Libera, Merge et Libera
Merge et Libera
Merge et Libera (Merge et Libera)
Merge et Libera
Senza il coraggio di dire quello che pensiamo
Finiremo a pensare solo ciò che non fa paura dire
E in quest'epoca fa paura dire ogni cosa
Writer(s): Giuseppe La Spada
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