Fandino

Piacere, c'ho diciott'anni, mi chiamo Fandino

Sono presente e vi racconto il mio fottuto giro

Mi sono tolto dallo schifo con questo obiettivo

Di dare bene anche nel male, ma che io pativo

Sono cresciuto all'età di cinque anni

Perché non facevo male come facevano gli altri

Piccolo bambino che giocava in mezzo ai campi da basket

Poi finito in mezzo tra i palazzi, eh

A dieci anni ho visto mia madre picchiarsi, eh

Papà spendeva come fanno i ludopatici, eh

Ed è per questo che non sputo mai su un piatto

Perché vengo da una strada piena, ma piena di scarti, eh

Mi imbarazzavo del lavoro di mia mamma

Ed ero preso in giro per quanto lei guadagnava

Poi mi sono detto di scegliere quel qualcosa

Se provare i soldi sporchi o cambiare la mia storia

Vivo puntato da un mirino, ma fin da ragazzino

Mi prendevano in giro perché non ero cattivo

Ma sognavo quel paradiso

Un paradiso, per il piccolo Fandino

Sono finito nell'inferno, però fossi un angelo

Fuori c'è sole, ma dentro di me le gocce cadono

Ho capito che il continuo, ho osservato ogni ostacolo

Ma dal momento che ho capito che mi etichettavano

Mi etichettavano per quello sfigato dalle medie

Mi ricordo solo che ero bullizzato

Poi dopo di che mi sono rialzato

Picchiando quel ragazzo che si mostrava con me tanto codardo

Quello che racconto in questo pezzo non è manco un quarto

Della merda che purtroppo Fandino ha provato

Ma per voi che soprattutto mi state ascoltando

Guarda il mio nome, sto arrivando, vi ho dato un assaggio

Ora purtroppo tengo lo sguardo un po' stanco

Perché quando ero bambino sono stato maltrattato

Stupidi imbecilli, non mi sono vendicato

E sarò l'unico a salvarmi da 'sto cazzo di isolato

Vivo puntato da un mirino, ma fin da ragazzino

No, non ero cattivo

Sognavo il paradiso

Un paradiso per il piccolo Fandino

No, no, no, no, no, no

E siamo al primo quarto, pah

(Questa è la mia storia)

(Vi ho raccontato un quarto)