Mata Hari

Se è già scritto nel destino è antologia, baby

Questa storia dalle Mille e Una Notte, mami

E se mi ami nonostante tutti i miei problemi

È perché in fondo credi che andrà meglio domani

Ma oggi mi porti su una nuvola per poi buttarmi giù

E piango come una stupida, giuro che è l'ultima, mai più

Cambiare l'attitudine o cambiare latitudine

Chi vola in solitario non cambia le sue abitudini

Faccio una sceneggiata, baby, alla Maru Merola

I tuoi alla vecchia maniera, la vedono in bianco e nero

Infrango spazio e tempo per cercarti tra l'oroscopo

Semmai mi lascerai, dicendo che non ti merito

Ma mi lasci attonito

In esito di un esito

E non so se siamo complici o dei semplici competitor

Stupido, siamo alle solite

Cerco parole, trovo scuse, non è facile

È in bilico, è inutile

Cercavo amore ma non credo più alle favole

Io non metto Loropiana, non mettermi al loro piano

Se punto un obbiettivo poi ci arrivo piano piano

Il piano

È che vada poi tutto secondo i piani

Dì ai tuoi amici belli pieni che il resto è in secondo piano

Mami

Tu vuoi dei fiori di Murakami

Baby

Sotto copertura Mata Hari

Ami

A modo tuo come la Dea Khali

Mentre brucio lentamente come Cali

Sotto la stessa pioggia, baby, cerchiamo un riparo

Noi che se perdiamo un treno poi ne seguiamo i binari

Siamo fuoco sulla benza

Incendiamo la stanza

Non c'è amore da romanzo per un giovane maranza

Tu sei un bastardo di mestiere

Perché sai toccarmi bene

Perché sai come farmi male

Per tenermi qui con te

Stupido, siamo alle solite

Cerco parole, trovo scuse, non è facile

È in bilico, è inutile

Cercavo amore ma non credo più alle favole

Stupido, siamo alle solite

Cerco parole, trovo scuse, non è facile

È in bilico, è inutile

Cercavo amore ma non credo più alle favole