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KOMPOSITION UND LIEDTEXT
Lorenzo Puccioni
Lorenzo Puccioni
Songwriter:in
Davide Ciliberto
Davide Ciliberto
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Lyrics

Devi considerare la possibilità che a Dio tu non piaccia Che non ti abbia mai voluto Che con ogni probabilità lui ti odi Non è la cosa peggiore della tua vita Lo è Non abbiamo bisogno di lui È vero sono d'accordo al diavolo, la Dannazione, la redenzione Siamo i figli indesiderati di Dio E così sia Devi avere coscienza, non paura Coscienza che un giorno tu morirai E' solo dopo aver perso tutto Che siamo liberi di fare qualsiasi cosa Non posso più fidarmi di te Rincorrere i miei sogni è un ostrazio Ci riesco solamente perché Gli infami non avranno più spazio Ci pensi cosa hai fatto per me Ti sbagli non hai fatto un cazzo Sarò l'imperatore dei re Ma adesso no Non mi va più Di sentire quella gente Non va più giù Sta esplodendo la mia mente Ogni tanto lei mi parla Mi dice di finirla Gli occhi come Marla Ahahah Tito Vuoi sapere davvero quello che mi Sento Puoi vedere i miei occhi bruciare D'inferno Le porte si chiudono e non mi Lamento Baby con questo fottuto dolore Trasformo l'agosto in un mese D'inverno Vuoi sapere davvero quello che mi Sento Mi sento un po' meglio e l'avevo Promesso Spingo puntando all'eccesso Superando i miei limiti adesso Superando persino il successo Quindi ti sembro davvero felice Beh non mi sembra da come lo chiedi Ormai la gente si sente Dalí Però si tira la zappa sui piedi Tu mi ricordi di avere uno specchio A volte fa bene parlare con sé Così capisco che cosa divento Quando vi sento parlare di me Fare del bene ti porterà male Più facciamo i buoni più muore di Fame Come se fosse una cosa normale Come se fosse una cosa banale Ora deciso fraté di cambiare Sorrido soltanto se devo cantare Questa è mia musica a Fatto di Tito una bestia che vuole Scappare Carico il lato più apatico Satico al punto da farti ribrezzo Parico i demoni nell'abitacolo Dopo li scelgo per scrivere il pezzo Tu mi capisci ma sono complesso Perso in un mondo del tutto diverso Sono quel matto con il cappello Che vive soltanto di puro disprezzo Giudica e dopo comunica La mia rinascita è una guerra punica Fucile in colpo la mente mi brulica Come se fossi la cosa più sudicia L'unica volta che mi sono arreso Deriva da bocche di qualche incompreso Che spaccia parole e non gli darò Peso Per quante nei passo mi chiamano Illeso (Pooooiiii) Fingo di stare tranquillo ma tranquillo è morto Da un sacco di tempo Mi tengo una rabbia e ne ho fatta di un'arma Che spacca le barre da esporre in un Expo Esco di casa e ti sembro contento Sarà l'amore che provo se recco Di notte lavoro e mi stresso Ora esce il disco e godetevi questo Bitch
Writer(s): Davide Ciliberto Lyrics powered by www.musixmatch.com
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