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KOMPOSITION UND LIEDTEXT
Mauro Tramentozzi
Songwriter:in
Lyrics
Sai che è facile parlare quando è sulla pelle tua
Non può andare avanti sempre, questa storia finirà
Devo ancora raccontare, si sono fatti la bua
Ci saranno le speranze se qualcuno parlerà
Non venirmi a raccontare di chi non ha più un principio
Mai scritto per loro, é dare i soldi a un ricco
Ritorno e sembro atteso, lo ammetto, lo invidio
Vi accolgo come faremmo all'inizio
Benvenuto nel mio mondo
Benvenuto nel mio mondo
Vuoi sentire il mio racconto?
Qualche parte la nascondo (uo-oh-oh)
È la storia di noi altri
Una storia che non canti
Che non è che se ne parli
Eppure la vivono tanti
Ascoltavo sempre tutto, vario il mio interesse
E ricordo le bugie, come le promesse
Fingo di dimenticare, non si sapesse
Che sta nei testi proprio come se mi appartenesse
Io mi sono visto li, ero vicino al mio corpo
Mi son dato un abbraccio e ho detto che così ci svolto
Nei panni del prossimo non sento lo sconforto
Come fosse un mezzo di trasporto (oh-oh-oh)
Sono ritornato a gran voce
Grande richiesta per un pubblico feroce
Pensare che la vita è sempre più veloce
Mi sembra atroce
Pare una croce
Scusa ma no, non ho mai avuto voglia di omologarmi
In certi casi neanche avrei dovuto scusarmi
Quanto tempo perso solamente per sbrigarmi
Correvo nonostante fosse meglio fermarsi
Digitavo e non andava, non era un'analogia
Certi giorni mi pesava e in altri cosa vuoi che sia
Si, puoi scegliere chi sei come puoi sceglierti la via
E ho già sentito alcune storie che assomigliano alla mia
Penso sia normale prassi, è l'iter da seguire
Faccio strada e lascio passi, quelli da inseguire
Partirà la traccia e lasci, per realizzare che
Ciò che ascolti vale se ti sai immedesimare
Written by: Mauro Tramentozzi