Biro

Pensavo al fatto che non sono come mi racconti

L'idea che mi ero fatto è cambiata rispetto ad oggi

Perché mentre sudavo per tenere tutto in piedi, tu mi respingevi sempre, tipo due poli opposti

Parlavi di ragioni? Quanta ragione ho avuto

A non voltarmi neanche per sbaglio, un po' per intuito

Mi chiedo come possa qualcuno, arrivare al punto di scegliere di far male a qualcosa senza ripudio

Speravo fosse solo un brutto sogno come gli altri

Ma più passano i giorni e più sembrano anni

Ho l'incubo di non provare più nulla davvero

Da quando ho detto basta, ho smesso di relazionarmi

Non so più godermi gli attimi, a pensarci vedo i mostri

In più se penso ai fatti, non so come, penso ai soldi

Sarà che tutto quello a cui tenevo per davvero

L'ho perso in poco tempo, ma ai tempi neanche mi accorsi

Noi non siamo neanche uguali, io non so di che parli

Io non giro cercando attenzioni, fatto in un Party

Io non tiro cercando di sentirmi come gli altri

E non ho donne con cui scopo per colmare vuoti grandi

In più, non sono il tipo di tipo che scopri grazie all'amico

Perché qui non ho nessuno che mi abbia davvero spinto

Perché non ho avuto culo e vengo da un cazzo di buco, quindi ora merito tutto di quello che sto ottenendo da solo

Mi spingo, è questo il giro

Forse non cambia un cazzo, però ho lo stesso obiettivo

Forse non era un caso che in due anni, ho visto il bivio e che ne sono uscito solo, è Mania di protagonismo

Adesso chi mi cerca, non sa neanche a cosa ambisco

Non sanno cosa scrivo, sanno solo che scrivo

Non voglio farmi schifo, in un angolo, appeso a un filo

Ho una biro, parla al mio posto

Ci narro se ho un discontinuo