Top Songs By XVI Religion
Credits
AUSFÜHRENDE KÜNSTLER:INNEN
XVI Religion
Künstler:in
KOMPOSITION UND LIEDTEXT
Luca Brazzorotto
Komponist:in
Andrea Di Benedetto
Songwriter:in
Stefano Lunardi
Songwriter:in
Michele Rulfin
Songwriter:in
Lyrics
Qui ti raccontano di tutto e tutto sembra roba vera,
danno il frutto nucleare, diritto dai social media.
Potenza di fuoco, livello specie aliena, imprigiono un mondo distrutto in olio su tela.
L’apologia dell’informazione ha chiare vedute, udite, resistenza umana guida razze sconosciute.
Non esistono le regole, mai esistite,
l’audience, è dinamite e miete vittime impazzite.
Venti stellari ci precedono, disseminano attese lungo i nostri passi, noi ciechi del ricordo.
Abbiamo stanze vuote d'addobbare dentro al corpo, rime serrate che stordiscono colpo su colpo.
Testi dannati profanati dall'antica chiesa, sapere dentro agli occhi nostri quanta vita pesa.
Mi si aprono portali dalla bocca sotto questa luna, il buio ci accomuna, l'armata si raduna.
Gelo nel mio cuore, non senso più il dolore.
Dentro è tutto gigante, dentro è tutto gigante.
Gelo nel mio cuore, non senso più il dolore.
Dentro è tutto gigante, dentro è tutto gigante.
Non puoi vederla dentro questa pelle un'anima ribelle posseduta dalle stelle,
sette sorelle libere sedute a un tavolo indagano lo scibile oltre il limite del diavolo e gheishe dell'atomo.
Ombre fra la nebbia quando piove, litri di parole, un vortice nell'occhio aperto come Giove,
Fissano il cielo da fosse scavate nel cortile,
con mezze facce spaccate da colpi di fucile.
Noi siamo figli, di sinfonie di artigli,
alberi senza radici, bastardi senza amici.
Mondi risorti alla ricerca di una vita calma,
sogni distorti presi a schiaffi dal chiaro dell'alba.
Qua nessuno si salva d’avvero,
cannibalizzo il pensiero.
Muori o non muori sul serio.
Dentro nel cuore veleno,
sebo in effetto placebo,
tu non discuti il mio credo,
solo che ci pensi e fai la fine dell’appeso
Gelo nel mio cuore, non senso più il dolore.
Dentro è tutto gigante, dentro è tutto gigante.
Gelo nel mio cuore, non senso più il dolore.
Dentro è tutto gigante, dentro è tutto gigante.
Siamo un esercito di zombi guidati dal pay per view,
corrotti dagli stati, stregati dalla tv,
Voulè vous o non voulé,
Rendes vuos da calumé,
per impostare malattie, carestie e guerre economiche.
Il vento della notte spazza la periferia,
alza spirali di noi e se le porta via.
A volte è uno strazio, a volte lo ringrazio,
colpito al cuore da un colore giunto dallo spazio.
L'umano è il male del millennio e Dio non ha saputo far di meglio, paralizzato al centro dell'inferno,
magari è questo che vi meritate sorridenti mostri che si muovono su queste strade.
Trovo chiavi che non hanno porte sono chiuso dietro a porte che non hanno chiavi.
E se il mondo ride rido e giusto per passare il tempo scrivo schivo perché il troppo senso mi fa troppo schifo.
Written by: Andrea Di Benedetto, Luca Brazzorotto, Michele Rulfin, Stefano Lunardi