Lyrics

K618 Wolfgang Amadeus Mozart Resti fuori dalla scala Resti sempre un po' giù Tra le guance lacrimose Cocaina e buscofen Se così disidratata non sai piangere più E poi ti trovi a camminare da sola Nella borsa hai un cuore ma è diviso a metà E quante volte incroci sguardi distratti Ma cadono gli occhi mentre bevi champagne E siamo niente siamo una circostanza Forse solo parole Dai va bene così Hai detto non mi aspetto niente, davvero Ne ho mangiate di storie e di oscenità Sogni il 14 luglio Mille-ssette-ottantanove Lo hai incrociato per le scale Hai detto stavolta no Parli di rivoluzione Ma è solo un cambio al vertice Incontrarsi a far la spesa hanno finito anche l'odio Tra le mani stringi stringi solo un ricordo Una paranoia nella borsa Celine Ripeti solo non posso fare tardi Domani lavoro e sai son fatta così Sfatti per sempre in questo stupido letto Giochi di parole siamo un grande tabù Concludi cambio casa, punto di vista Si cambio lo giuro anche se non mi va Hai detto è vita pure un giorno di pioggia È vita un altro stronzo quando ti lascia E Potrai pure prendere a calcio il mondo o puoi soltanto smettere K618 Wolfgang Amadeus Mozart Cerchi le chiavi di casa e nuova verginità Sentimenti in re maggiore Corpus Domini e soft core Hai le mani sul velluto ma il suo posto ormai è vuoto
Writer(s): Capablanca, Marco Gentile Lyrics powered by www.musixmatch.com
instagramSharePathic_arrow_out