Discoteche abbandonate

Siamo le discoteche abbandonate

Scheletri di cattedrali

Nascoste sotto ai rovi

Così bene che non ci trovi

Alle uscite delle provinciali

Siamo le discoteche abbandonate

Luoghi poco sicuri

Con i vetri per terra

Con i cessi divelti

E con i cazzi sui muri

E ora che manca il tetto

Su queste americane

Che cosa appenderemo?

Le stelle delle estati

Ormai lontane accenderemo

Un fuoco se fa buio

E se non c'è corrente casomai

Ci basterà un tamburo

Ma che misericordia

Dall'alto la console ora è ferraglia

Ci guarda come un crocifisso

Sopra la lavagna

Dai tempi della scuola

La solita morale (La solita morale)

Peccati da non fare

Rubare e poi scappare

L'effimero scompare

Mentre un berlusconismo interstellare

A caccia di miserie

Si lascia indietro solo le macerie

Di quelle discoteche abbandonate

In cui eravamo liberi

Il mito di una generazione

In un vicolo cieco

Ma che spreco

E tu lo senti l'eco

Di quelle discoteche abbandonate

Negli angoli della memoria

La prova che qualcosa si è distrutta

Ma il tempo fa un errore

E questo errore è perdonare tutto

Quindi perdono tutto, oggi

Io mi perdono tutto, oggi

Anche il mio lato brutto, oggi

Domani non lo so

Se mi perdonerò