Lyrics

Guardo me solo pochi anni fa Parto dal punto Quando ho smesso di studiare Come mia madre avrebbe voluto Torno ai miei 13 anni 14, 15 anni Sulle scalette fatti Per strada con i piu grandi Sì mezzi asociali Mezzi a spacciare mezzi spacciati Nomi sui giornali Mezzi fatti mezzi in funerali Schiaffi di un padre Grammi da dare fatalità Da ragazzi darsi da fare da fatti farsi del male Poi stando con i piu grandi ho riunito tutti quegli altri Coetanei Quell'ironico fato che c'ha incrociati Storie diverse ma stesse crepe Soli al quartiere Pochi mesi pensavo solo a furti e non farsi bere Volevamo soltanto quello che avevano tanti Ed ero figlio di chi sputa sugli altri su dove mangi E la gente che ci guardava in zona ci giudicava Senza pensare a cosa ad ognuno a casa mancava ed ora sai che Che tutto quello che ho vissuto non l'avrei voluto mai per me La sensazione che proviamo e stare male che ne sai di me? E le persone che ti guardano non lo sanno cosa fai per te Che benedica Dio la vita mia se in fondo sono ancora me Eravamo piccoli figli ma figli di una puttana Per strada tutti fatti infatti il fatto si raccontava Ogni volta una nuova noi che sui banchi neanche una prova Per qualche banconota banco prova Mai manco a scuola Sì volevamo di piu sono i sogni che fanno i sogni Noi cinque soli in giro sui motorini fino al mattino Che 17 che c'era lo dice sempre sì presi spesi presi Noi dagli etti ai chili in due mesi Ragazzi normali pezzi tagliati mezzi scappati Coi mezzi rubati per fare gli impicci sui mezzi appropriati Ma quanti mezzi rovinati Mezzi, mezzi morti, gli altri mezzi, mezzi cambiati Che tutto quello che ho vissuto non l'avrei voluto mai per me La sensazione che proviamo e stare male che ne sai di me? E le persone che ti guardano non lo sanno cosa fai per te Che benedica Dio la vita mia se in fondo sono ancora me E lì ero stanco, non smisi Ma vidi visi in crisi Amici visti cambia in un anno Tra i pochi rimasti dai primi passi a morire e basta Ogni mese cambiavo casa sognando ce l'avrei fatta Rapinare gli spacciatori Al capo di spacciatori Da un ramo a rami minori Contare i soldi orgogliosi Vedevi i frutti, che frutti I soldi che dopo butti Non fidarsi più Solo volevo me sopra a tutti Ma tutto cambiava tra rimasti a terra e rimasti per strada L'amore perso perché non dicevo basta Mia madre che non poteva neanche più guardarmi in faccia Io che volevo farmi nome tra chi mi sputava in faccia Tra amici per convenienza perché tu sei qualcuno A qualcuno fa convenienza avé quache conoscenza Ti chiamano amico perché senza di te stanno senza Chiuderanno i rapporti il primo giorno che starai senza E ti perdi col tempo Oggi è tutto diverso E al muretto nostro non c'è più neanche mezzo pischello Guardo sti ragazzi nuovi qui vari pusher ma per mezz'etto E dopo un anno in strada parla di strada ma vive in centro Odio che parlano, si vantano, si fuori spacciano Col frigo pieno e il padre affianco Ma non si domandano Chi mano v'ha messo da prima per prima i primi pacchetti Che se parlano di strada mai il perché prima di questi E chissà, vai in strada senz'altra strada Stando con chi poi è cresciuto e morto sulla stessa strada Parlo a chi verrà dopo, ai pochi che sanno ascoltare Dico che pochi ripaga, troppi riposano in pace Sai che Che tutto quello che ho vissuto non lo avrei voluto mai per me La sensazione che proviamo a stare male, che ne sai di me? E le persone che ti guardano non lo sanno cosa fai per te Che benedica Dio la vita mia se in fondo, sono ancora me Che tutto quello che ho vissuto non lo avrei voluto mai per me La sensazione che proviamo a stare male, che ne sai di me? E le persone che ti guardano non lo sanno cosa fai per te Che benedica Dio la vita mia se in fondo, sono ancora me
Writer(s): De Marinis Lauro, Cutolo Mattia Lyrics powered by www.musixmatch.com
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