Napoleone fugge in Città (feat. Pietro Metropoli)

Napoleone fugge in Città: Mio Dio, che sensazione strana fa Scappare via! Sei il condottiero! Compir qualcosa di non fiero! Napoleone fugge in Città: Chissà com'è questa modernità, Questo futuro di cui parlano tanto In questo campo così affranto. E intanto fuori piove, E intanto fuori piove. Napoleone fugge in Città: Waterloo adesso lascerà. "Lasciatemi libero, senza patemi! Lasciatemi libero, senza più freni!". Napoleone fugge in Città: Il suo mondo gira un po' più in là, Lontano dai libri di storia bugiardi, Lontano dal mito, e forse più uomo. E intanto fuori piove, E intanto fuori piove. "Sai quanto mi sento solo io In questo potente e terribile oblìo? Danzo su di un vulcano ardente, Vita mia: non conto più niente. Mi vedi, sì? Son Napoleone! Del tempo mio ero il padrone! Il nuovo uomo, l'eterna speranza: Ero del popolo l'eterna forza! Ma mi hanno smontato, buttato via Dentro ai sobborghi di periferia. Ma io non finisco: certo che no, io fuggo Verso il domani, che indomito cerco! Son Napoleone: fuggo in Città, La gente mia, no, non mi riconoscerà! Ricomincio da zero, anzi da tre: Un uomo normale, e non più un re! Senza più alcuna responsabilità: Amico, la vita incomincia da qua!". E intanto fuori piove, E intanto fuori piove. Napoleone fugge in Città: Mio Dio, che sensazione strana fa Scappare via! Sei il condottiero! Compir qualcosa di non fiero!