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AUSFÜHRENDE KÜNSTLER:INNEN
bnkr44
bnkr44
Stimme und Gesang
KOMPOSITION UND LIEDTEXT
Dario Lombardi
Dario Lombardi
Komponist:in
Andrea Locci
Andrea Locci
Texte
Pietro Serafini
Pietro Serafini
Texte
Marco Vittiglio
Marco Vittiglio
Komponist:in
PRODUKTION UND TECHNIK
Erin
Erin
Produzent:in

Paroles

Ieri sera abbiam fatto un po' troppo casino E adesso sto senza la voce Un amico ora è senza lavoro E vorrei aiutarlo, ma come si fa? Ieri sera ho parlato un po' male di te Perché, sai, mi dovevo sfogare E un amico mi ha detto: "Tranquillo, che ormai Non c'è proprio più niente da fare" E lei mi ha chiesto una canzone Mi volevo sotterrare Le ho detto che non so cantare La vita mi porta distante Dalla mia destinazione Però poi mi trovo bene E sarà che non so più cosa inventare Forse dovevo studiare, andare a lavorare in tram E chissà se la vita può cambiare Io sto fermo ad aspettare A fare i conti in una spa (okay) Ora sono solo sotto i missili Di polemiche sollevo i pesi massimi Bevo e piango come dei bambini piccoli in hotel (ah, okay, okay) E tu mi lanci addosso mille missili Io che cado dentro paranoie inutili Faccio il solito teatro come fosse cabaret (Fuori dal bar in piazza) Camminavo a piedi nella via di casa Per sciogliere questa brutta cera in faccia Tutti hanno problemi, tutti cercano cose in più Ma io no, oh Io cercavo l'anima, anima, sempre che ce l'abbia Non metto la testa mai a posto Ma capita a costo di stare bene (bene) Finisco per fare ciò che non fa bene Ed ho preso casa, ma non ho coraggio Penso al mio cane che si sentirà abbandonato Vorrei dirgli che non è così, che andrò a trovarlo Sì, magari tra uno sbatti e l'altro, tra concerti random Sarà che non so più cosa inventare Forse dovevo studiare, andare a lavorare in tram E chissà se la vita può cambiare Io sto fermo ad aspettare A fare i conti in una spa (okay) Ora sono solo sotto i missili Di polemiche sollevo i pesi massimi Bevo e piango come dei bambini piccoli in hotel (ah, okay, okay) E tu mi lanci addosso mille missili Io che cado dentro paranoie inutili Faccio il solito teatro come fosse cabaret (Fuori dal bar in piazza) Sveglio già alle sei di mattina Sono distrutto, ieri ho pure giocato la partita E come sempre ho perso Lascio ferite aperte sul quaderno Perché almeno con me devo rimanere onesto Taglio l'orgoglio come tu mi hai chiesto Però sembra che voglia rifare lo stesso errore, per ore, e E sarà che non so più cosa inventare Forse dovevo studiare o andare a lavorare in tram E chissà se la vita può cambiare Io sto fermo ad aspettare A fare i conti in una spa (okay) Ora sono solo sotto i missili Di polemiche sollevo i pesi massimi Bevo e piango come dei bambini piccoli in hotel (ah, okay, okay) E tu mi lanci addosso mille missili Io che cado dentro paranoie inutili Faccio il solito teatro come fosse cabaret (Fuori dal bar in piazza) (Fuori dal bar in piazza)
Writer(s): Dario Lombardi, Marco Vittiglio Lyrics powered by www.musixmatch.com
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