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AUSFÜHRENDE KÜNSTLER:INNEN
GisoM
Künstler:in
Mattia Giannino
Stimme und Gesang
Giovanni Grasso
Stimme und Gesang
nicholas russo
Stimme und Gesang
KOMPOSITION UND LIEDTEXT
Mattia Giannino
Texte
Giovanni Grasso
Texte
nicholas russo
Komponist:in
PRODUKTION UND TECHNIK
nicholas russo
Produzent:in
Paroles
Ehi
Uoh
Tutti dentro, come quando sei incazzato poi rappi dentro
Non capisci niente, censimento
Ci metto sentimento, cambi argomento
La cassa mi martella da dentro
Ti giro le spalle, non conta la base
Ti giuro, che palle, scippo i tuoi testi
Resti in mutande, flow croccante
Quali domande, non sei un cantante
Non sei un grande, scappo su una Mase Levante
Intreccio contenuti in modo diverso
Siete fantocci, non siamo noi stessi
Vi lascio perplessi, volano gessi
Tutti ceffi, merda ne diresti
Quattro marmocchi depressi
Qui fa buio troppo presto
Infatti non ho tempo, resto tetro
Resta indietro, tagli in faccia
Forse non vedo di sicuro, non cedo in Dio
Non credo, sono il litigio, quindi lo slegno
So che mi impegno, tormento, gareggio con chiunque da un po'
So che salendo, salendo, sempre più rispetto io avrò
So che cadendo, morendo, soffrendo nel mio cervello vincerò
So che tu parli di me, perché tu odi te stesso, io tutto prenderò
Uccido con rime rapper, nel radar gente, prendo la mia e sparo
Rido 'sti haters, mi odiano, ma io non ascolto nessuno, sappilo
ABCDFGHLMNOPQRSTUVZ a lettere spaccio
Collego parole, assonanze, danzo, in strada disagio
Perché con quello che ho visto sono diventato più saggio e più matto
So che lavorerò finché non avrò milioni di euro, bro
So che prenderò il mio posto all'Enalt e rappo
So che te ho fastidio, ma non so che farci, opps
Prendi più brividi, beh, fa che chi giudica me
Vieni con me, ti porto nella mia mente che ha qualcosa di magico
Questa baby si agita quando esce con me
Io sono diverso, man, e non rispetto questo mondo falso
Limiti che uccido perché, ehi
Mi sono sentito il più fragile nella mia mente, instabile, abile e critico
Devo abbattere un minimo, il brivido è dannato, lo spirito mi sento in vinico
Voci nella testa, sibilo, voci nella testa, sento
Lascio tutti in un inedito, medito il fantasma senza anima, eccolo
Yo, scrivo e si inceppa la penna
È iniziata un'altra giornata di merda
Vivo in un oblio, sto riscrivendo la mia bio
Cambiata, non dettata
Non sono il rapperino eletto
Su ogni palco mi diletto
Canto e non temo, mi emoziono e tremo
Non perdo tempo, prendo il tempo, anzi tempo
Riavvolgo ogni sentimento
Ora mi senti spietato
Mi presento, sono disarmato
Tutto di rosso, sporcato
Senza aver commesso nessun sorreato
Cammino, mi tormento
Questo posto è un inferno, casino nella mia head
Il diavolo sta chiamando ma rinchiuso in un labirinto
Nel quale sono stato spinto ora non uscirò
Se hai fede in me avrò un fucile in mano, sistema malato
Ora dichiaro guerra allo Stato
Di rosso sporcato, scorda soldato, non è un reato
Spari, sarai condannato
Written by: Giovanni Grasso, Mattia Giannino, nicholas russo